Primo piano

21 soldati israeliani uccisi nella Striscia di Gaza

 

Sono 21 i soldati israeliani morti a Gaza nella sola giornata di domenica: è il bilancio giornaliero più pesante dall’inizio del conflitto. Lo ha annunciato questa mattina il portavoce delle IDF, Daniel Hagari. La maggior parte delle vittime di ieri, ha spiegato, sono stati uccisi dall’esplosione di un razzo che ha colpito un deposito e un edificio precedentemente minati dall’esercito per demolirli. La morte di 21 soldati israeliani nella Striscia di Gaza nell’episodio più sanguinoso dall’inizio dell’operazione di terra dimostra in modo ”più chiaro che mai” che Israele non deve diminuire le operazioni, Anzi, secondo il ministro della Sicurezza nazionale di Israele di estrema destra, Itamar Ben Gvir, ”dobbiamo continuare a sottomettere, schiacciare e falciare il nemico nazista a Gaza, con tutte le nostre forze”.

Parlando di una mattina ”molto difficile e dolorosa”, il ministro ha sostenuto che ”il sangue di centinaia dei nostri migliori figli” non è stato versato ”invano”. E ha aggiunto che ”vorrei che fossimo degni di loro e adempissimo la loro volontà, scritta con il sangue: schiacciare e distruggere Hamas e restituire tutti gli ostaggi. Sia benedetta la loro memoria”.

aggiornamento crisi mediorientale ore 11.09

Related posts

Arrivano i corridoi turistici Covid free, Speranza autorizza il turismo verificato al’estero

Redazione Ore 12

“Progetto Migranti”: un vasto partenariato di Fondazioni e Ong per rispondere all’emergenza

Redazione Ore 12

Vaiolo delle scimmie, in campo task force e reti sentinella. Rezza (Salute): “Possibili nuovi casi nelle prossime ore”

Redazione Ore 12