“Gli israeliani sono stati disumanizzati nel modo piu’ orribile il 7 ottobre. Ma questa non può essere una licenza per disumanizzare gli altri. La stragrande maggioranza delle persone a Gaza non ha nulla a che fare con gli attacchi del 7 ottobre”. Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken a Tel Aviv dopo aver sottolineato come, a suo dire, ci sia ancora “spazio per un accordo” sugli ostaggi tra Israele e Hamas. Poi in un post sul suo account X il segretario di Stato americano Antony Blinken afferma che nel suo incontro di ieri con il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), Mahmoud Abbas (Abu Mazen), ha ribadito il sostegno degli Stati Uniti alla “riforma” dell’Anp e alla “creazione di uno Stato palestinese indipendente”. Blinken “ha discusso i benefici derivanti dal rilancio” dell’Autorità nazionale palestinese, ha detto il Dipartimento di Stato americano sottolineando come Washington spinga per importanti riforme dell’Anp affinché possa tornare a governare la Striscia di Gaza. “Blinken ha ribadito il sostegno degli Stati Uniti alla creazione di uno Stato palestinese indipendente come la via migliore per garantire pace e sicurezza durature sia per i palestinesi che per gli israeliani”, si legge in un comunicato Usa citato dai media internazionali.