Esteri

Civili di Rafah, Blinken: “Nessuna credibilità nel piano di evacuazione israeliano”

 

Gli Stati Uniti non hanno ancora visto né “un piano chiaro e credibile per proteggere i civili” nel corso dell’operazione israeliana a Rafah, nel Sud della Striscia di Gaza, né “un piano su quello che accadrà una volta che sarà finito il conflitto a Gaza”. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, nell’intervista a “Face The Nation” sulla Cbs, aggiungendo: “E cosa stiamo vedendo in questo momento? Stiamo vedendo zone di Gaza che Israele aveva ripulito da Hamas, dove Hamas sta tornando, anche nel Nord, compresa Khan Younis”. “Se guardiamo a Rafah – ha proseguito il segretario di Stato Usa – potrebbero entrare e avere qualche successo iniziale, ma, ma potenzialmente a un costo incredibilmente alto per i civili, ma non durevole, non sostenibile”. Per questo, ha riferito Blinken, gli Stati Uniti lavorano da “molte, molte settimane allo sviluppo di piani credibili per la sicurezza, per la governance, per la ricostruzione. Non l’abbiamo visto arrivare da Israele, abbiamo lavorato con i Paesi arabi e altri su quel piano”.

aggiornamento la crisi mediorientale ore 11.52

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