“Gianni Minà ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca“. Con questo messaggio postato sui profili social, la famiglia dello storico giornalista e scrittore ne ha annunciato la morte nella serata di lunedì. Gianni Minà aveva 84 anni ed è morto a Roma. “Non è stato mai lasciato solo, ed è stato circondato dall’amore della sua famiglia e dei suoi amici più cari. Un ringraziamento speciale va al Prof. Fioranelli e allo staff della clinica Villa del Rosario che ci hanno dato la libertà di dirgli addio con serenità“, conclude la famiglia Minà.
Minà era nato a Torino nel 1938 e ha avuto una lunghissima carriera nella carta stampata e in tv, con reportage e storiche interviste televisive come quelle a Che Guevara, Muhammad Alì, Fidel Castro, il subcomandante Marcos e Diego Armando Maradona. Nel 1981 ha ricevuto il Premio Saint Vincent come miglior giornalista televisivo dell’anno dal presidente della Repubblica Sandro Pertini. E nel 2007 il Premio Kamera della Berlinale per la carriera, il più prestigioso premio al mondo per documentaristi. “Perdiamo un giornalista originale, attento e mai banale, un uomo che amava la cultura. Ciao Gianni”, ha commentato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.