La Procura dei Minori di Milano ha iscritto nel registro degli indagati il 17enne che lunedì ha prestato il suo monopattino elettrico all’amico di 13 anni poi caduto e morto sul colpo, a Sesto San Giovanni. L’accusa è di omicidio colposo per omissione, in quanto il proprietario del mezzo avrebbe consentito al ragazzino di usarlo su una pista ciclabile e quindi in un luogo pubblico, nonostante non avesse ancora 14 anni e nemmeno il casco. Il ragazzino era tra l’altro inesperto dell’uso dei monopattini. Sul cadavere del 13enne è stata disposta l’autopsia. Dopo la tragedia del 13enne, il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano ha firmato un’ordinanza che prevede l’obbligo del casco e limiti di velocità di 20 km all’ora sulle piste ciclabili e 5 nelle aree pedonali per i monopattini elettrici.