Cronaca

Il governatore Bardi indagato, il consigliere Piro arrestato: l’inchiesta Dda sconvolge la Basilicata

 

Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi (Nella foto), risulta indagato nell’ambito di un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Potenza per induzione indebita, corruzione, tentata concussione e altri reati contro la pubblica amministrazione. Lo riporta un comunicato della Procura di Potenza a firma del procuratore Francesco Curcio. I filoni d’inchiesta riguardano la sanità lucana e nello specifico il progetto di ricostruzione dell’ospedale San Carlo di Lagonegro, quello relativo al procacciamento di voti in occasione delle elezioni comunali di Lagonegro, la gestione dei kit tamponi Covid. Le indagini, che si sono sviluppate lungo un arco di circa due anni, sono state dirette dalla Procura di Potenza in modo coordinato con i carabinieri e la polizia. Nell’inchiesta numerosi indagati fra privati e altri pubblici ufficiali appartenenti sia all’amministrazione regionale della Basilicata che all’amministrazione comunale di Lagonegro. Risultano indagati anche l’attuale assessore alla Salute, Francesco Fanelli, l’assessore al Comune di Lagonegro con delega alle attività produttive, Gianni Mastroianni, l’assessora regionale alle Infrastrutture, Donatella Merra, e il dirigente del settore amministrativo della Regione Basilicata e segretario generale della giunta regionale, Antonio Ferrara. Il consigliere regionale della Basilicata Francesco Piro, capogruppo di Forza Italia, è stato arrestato s nell’ambito di un’operazione condotta dalla polizia e dai carabinieri e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia. Piro era stato candidato alle ultime elezioni politiche. Su disposizione della procura di Potenza i carabinieri del comando provinciale e la polizia hanno dato esecuzione alla misura cautelare emessa dal gip di Potenza, nei confronti di Piro, che è stato portato in carcere nella casa circondariale di Potenza. Finisce invece agli arresti domiciliari la sindaca di Lagonegro, Maria Di Lascio. Emesse anche le misure dell’obbligo di dimora a Potenza nei confronti di Francesco Cupparo(FI), assessore all’Agricoltura, e di Rocco Luigi Leone, ex assessore regionale alla Sanità e ora consigliere regionale di FdI. Divieto di dimora a Potenza per Giuseppe Spera, direttore amministrativo dell’Azieda sanitaria locale di Potenza dal 9 ottobre 2019 al 10 agosto 2020 e commissario straordinario dell’ospedale San Carlo dal 10 agosto 2020 al 17 dicembre 2020, attualmente direttore generale dell’azienda ospedaliera San Carlo. Per Spera è stata emessa anche la misura interdittiva all’esercizio di funzioni pubbliche. I reati contestati vanno dall’induzione indebita alla corruzione, dalla tentata concussione ad altri reati contro la pubblica amministrazione.

Dire

Related posts

Con reverse engineering e stampa 3d ci sono le copie di un frammento del Colosso di Costantino. Il miracolo di Cnr-Ic

Redazione Ore 12

E’ morto Enrico Vaime, tra i maggiori autori di radio e televisione

Redazione Ore 12

Eitan deve tornare in Italia al più presto. Il parere del Procuratore dei minori di Milano

Redazione Ore 12