Il ritiro dalla Russia alla fine di quest’anno da parte dei produttori di apparecchiature per le telecomunicazioni Nokia ed Ericsson potrebbe a lungo termine danneggiare le reti mobili del paese. Per questo motivo, i russi dovranno affrontare problemi di comunicazione. Al riguardo scrive Reuters , citando fonti del settore. Gli operatori in Russia stanno perdendo la capacità di aggiornare o correggere il software e stanno lottando per la diminuzione delle parti di produzione, scrive l’agenzia. Di conseguenza, è probabile che gli utenti di telefoni cellulari in Russia riscontrino download più lenti e nessuna connessione durante le chiamate. Ericsson e Nokia, che insieme rappresentano un’ampia quota del mercato delle apparecchiature per le telecomunicazioni e quasi il 50% delle stazioni base in Russia, producono di tutto, dalle antenne per le telecomunicazioni alle apparecchiature che collegano la fibra ottica che trasmette segnali digitali. Forniscono inoltre un software importante che consente alle varie parti della rete di funzionare in modo integrato. Nokia ed Ericsson hanno annunciato che lasceranno finalmente il mercato russo e interromperanno gli aggiornamenti software entro l’inizio del prossimo anno. Il 19 dicembre, il ministro russo per lo sviluppo digitale, le telecomunicazioni e i mass media Maksut Shadayev ha annunciato che quattro operatori di telecomunicazioni avevano firmato contratti per l’acquisto di apparecchiature di fabbricazione russa per un valore di oltre 100 miliardi di rubli. ma non ha nominato operatori o produttori.
