Sinistra Italiana Roma esprime la piena solidarietà ai 43 addetti delle pulizie e sanificazione dei mezzi Atac che vedranno tagliati i propri stipendi a seguito della decisione di aggiudicare una gara – in piena pandemia ancora in corso – che prevede la diminuzione delle ore lavorative e quindi degli stipendi.
Significa reddito tagliato e servizi in meno per la collettività: una scelta grave e irresponsabile, in un momento in cui pulizia e sanificazione dei mezzi pubblici dovrebbe vedere al contrario ulteriori riconoscimenti e protezioni da parte dell’azienda.
Si persegue ancora una volta la strada dei tagli al lavoro e al reddito, che non affronta i problemi ma li scarica sui lavoratori, precarizzandone le condizioni. Nel merito poi della gara in questione, ci domandiamo se si possa accettare che Atac, e quindi il Comune, ignorino completamente la propria responsabilità solidale e sociale sia nel garantire l’occupazione sia nel garantire adeguati servizi di pulizia e sanificazione, e se sia normale infine che una gara preveda un corrispettivo superiore al precedente a fronte di minori ore di lavoro.
Da questa vicenda esce rafforzata l’esigenza di avviare processi di internalizzazione, di cui il settore delle pulizie è uno dei settori più critici e più delicati che richiede più personale e non meno, attività oggi carenti e per le quali devono essere rispettati i parametri previsti dai contratti di servizio. Ci attendiamo una pronta risposta della Sindaca per bloccare questa decisione inaccettabile. Adriano Labbucci Segretario Sinistra Italiana Roma Area Metropolitana