La voragine che inghiottì auto e parte di una strada alla Balduina, causando lo sgombero di due palazzine, ha portato al rinvio a giudizio di 6 imputati, manager e tecnici del cantiere che insisteva su via Livio Andronico. Il fatto risale al 14 febbraio 2018. La decisione è del gup Angela Gerardi. L’accusa contesta il reato di crollo di costruzione colposo. Il processo avrà inizio il 22 giugno prossimo davanti ai giudici della VI sezione penale del tribunale. Il Comune di Roma ed Acea ATO2 spa sono stati citati come responsabili civili. A chiederne la comparizione sono stati gli avvocati Antioco Pintus e Daniela Fava, parte civile per conto di una residenti e negozianti.
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